Migrazioni climatiche, solo in Asia e Pacifico 42 milioni di sfollati negli ultimi due anni
Lo rivela il rapporto 'Addressing climate change and migration in Asia and the Pacific' della Asian development bank (Adb), che avverte: “I cambiamenti climatici aumenteranno la frequenza e la gravità di tali eventi, rendendo zone sempre più ampie inospitali e insicure per gli insediamenti umani”. Il cambiamento climatico ha implicazioni ambientali e umanitarie, dunque. Ma anche finanziarie: Adb rivela infatti che, per arginare i problemi delle zone colpite, saranno necessari investimenti per 40 miliardi di dollari all’anno. Secondo la banca, di conseguenza, la minaccia climatica potrebbe diventare una grande opportunità, scrive il Fatto Quotidiano.
Per Bindu Lohani, vice presidente di Adb per lo sviluppo sostenibile, servono ad esempio politiche ed interventi urbanistici che possano aiutare queste masse di migranti ad integrarsi facilmente nei luoghi di accoglienza. “I governi non dovrebbero aspettare ad agire – puntualizza Lohani – Muovendosi ora, possono ridurre la vulnerabilità, rafforzare la resilienza e sfruttare le migrazioni come uno strumento di adattamento, piuttosto che lasciarle diventare un atto di disperazione”.